Rifiuti: il bilancio del primo anno della nuova raccolta e le novità in vista

Comune di Ceranesi
Comune di Serra Riccò
Comune di Campomorone
Comune di Mignanego
Comune di Sant'Olcese

E' passato un anno da quando i Comuni dell'Alta Valpolcevera sono passati al nuovo servizio di raccolta differenziata e ad oggi i dati sono buoni.
In tutti e cinque i Comuni la percentuale di raccolta differenziata si attesta intorno al 70-75% con punte del 78% per quanto riguarda Serra Riccò.
 
"Il primo obiettivo da raggiungere era quello di arrivare ad avere una percentuale minima del 65% per non essere sanzionati. - spiega Franco Valentini, assessore al Ciclo dei Rifiuti a Ceranesi - Ricordo che il nostro territorio, in Alta Valpolcevera, è diversissimo: ci sono comuni in cui spiccano condomini, dove quindi la raccolta è fatta con isole, e altri in cui la maggior parte delle case sono indipendenti, dove la raccolta avviene con i mastelli. Il passaggio è stato difficile, ma la maggior parte delle persone ha capito e si è adeguata".
 
Pur arrivando a un buon risultato nel giro di 365 giorni bisogna però non abbassare la guardia: anche se la maggior parte dei cittadini ha capito come differenziare e perché farlo, c'è ancora una piccola parte che disubbidisce alle nuove regole.
 
"Abbiamo i servizi di Isola ecologica, Ecocar, Ecovan e ritiro gratuito di ingombranti, - commenta Michele Malfatti, assessore all'Ambiente nel Comune di Mignanego - ma purtroppo a una minoranza non è entrata nel sangue l'idea di come va fatta la raccolta. Ci lavoreremo, sia in modo educativo che sanzionatorio, dopo un anno dall'avvio del servizio non si possono ammettere ancora gli abbandoni, per questo nei prossimi mesi gli ispettori Amiu controlleranno di più il territorio".
 
"Chi non è soddisfatto protesta lasciando i sacchetti dell'indifferenziata negli stessi posti dove c'erano una volta i bidoni verdi, che oggi sono le isole stradali per buttare plastica, carta e vetro. - spiega Valentini -  Oppure li vanno a lasciare nel comune di Genova, nei primi bidoni che si incontrano a Bolzaneto e Pontedecimo. Presto collocheremo delle isole ai Piani di Praglia, invasa da turisti e non durante la bella stagione, e dove vengono abbandonati soprattutto i rifiuti delle gite domenicali. Speriamo con queste isole di far capire anche a chi viene da fuori comune quali sono le nostre abitudini".
 
Oltre al servizio classico e ai vari accessori ci sono anche Comuni che hanno installato i cestini per le deiezioni canine. "La normativa - dice Alessandro Parodi, assessore al Ciclo dei Rifiuti a Serra Riccò - prevede che durante la passeggiata i cani siano tenuti al guinzaglio; i conduttori degli animali devono dotarsi di un sacchettino per la rimozione delle eventuali deiezioni e pulire con acqua l’area eventualmente sporcata dalle urine degli animali per eliminarne le tracce visibili e impedire lo sviluppo di odori sgradevoli. Ricordo anche che esiste l'applicazione per gli smartphone "Clean App", una piattaforma di comunicazione di Amiu che fornisce strumenti rapidi e immediati per ricercare informazioni sulla raccolta differenziata e servizi di igiene urbana".
 
In pentola, poi, ci sono anche tante novità. In primis l'Eco-compattatore: un macchinario in grado di ridurre il volume della plastica. "Lo installeremo ad aprile a Manesseno, - dichiara Matteo Boero, assessore alle Politiche Ambientali nel Comune di Sant'Olcese - oltre all'aspetto del riciclo vogliamo anche agevolare il commercio, infatti faremo un incontro con tutti i negozianti della zona. Un'altra idea è portare in tutte le scuole del territorio di Sant'Olcese gli erogatori di acqua dell'acquedotto filtrata, un modo per disincentivare l'utilizzo della plastica nei bambini".
L'ecocompattatore sarà presto posizionato anche negli altri comuni.
 
A Campomorone in tanti utilizzano la compostiera: sono 330 persone iscritte nell'albo dei compostatori che avranno uno sconto del 10% sulla bolletta Tari. Delle novità 2020 previste nel territorio comunale ci racconta Ermina Rebora, assessore al Ciclo dei Rifuti a Campomorone: "Con Amiu siamo dietro ad un progetto che riguarderà le scuole: metteremo dei contenitori per l'olio vegetale, così i bambini potranno portare da casa la bottiglietta da buttare. I rivenditori di pile saranno dotati di contenitori per pile usate. Vorrei riuscire a far avere dei punti, da scalare poi nella Tari, per chi porta i rifiuti all'isola ecologica e un altro piccolo segnale potrebbe essere riuscire a diminuire i costi delle cartelle".

Elisa Zanolli
 
 
 
 
 
 



















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A cura di Elisa Zanolli e Ottavio Traverso  -  Informativa sui cookie