Stampa l'articolo

Verso le comunali 2017: il programma di Alessio Bevilacqua per cambiare la Valpolcevera

Trasparenza, legalità, sanità, lavoro. Nel suo programma elettorale c'è tutto "per cambiare la Valpolcevera" sono le parole di Alessio Bevilacqua, candidato alla presidenza del Municipio V Valpolcevera per il centrodestra. Ad appoggiarlo cinque liste: Vince Genova Bucci Sindaco, Direzione Italia di Musso, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Nord.
 
Trentatré anni, un lavoro all’Università degli Studi di Genova, e da quindici anni all'interno del Municipio V, come consigliere. "Sono una memoria storica, - afferma Bevilacqua - per questo mi piacerebbe un confronto con gli altri candidati alla presidenza".
 
Il suo programma è fatto di tanti punti, da dove vuole cominciare?
"Dalla legalità e sicurezza, è l'argomento in cima a tutto. - spiega Bevilacqua - Da qualche tempo, a causa di scelte politiche e situazioni non favorevoli, in Valpolcevera non si vive più in serenità. La polizia municipale è stata spostata al mercato ortofrutticolo di Bolzaneto, questo vuol dire non avere più il contatto urbano. E' necessario che i vigili tornino a fare il loro lavoro in strada, 365 giorni l'anno, dando loro tre sedi decentrate, una per quartiere, a tempo pieno. Vorrei anche riportare la stazione dei Carabinieri a Pontedecimo e anche il poliziotto di quartiere, che dà sicurezza e visibilità sociale. Un aiuto in più potrebbe venire da un sistema di video sorveglianza nei luoghi strategici, per esempio nelle zone in cui i ladri hanno colpito anche di recente. E poi basta con gli accampamenti abusivi e le discariche a cielo aperto. Negli anni sono stato promotore di tante mozioni in cui chiedevo lo sgombero delle aree abusive. In questi giorni è stato fatto lo sgombero del campo nomadi di via Bruzzo. Sarebbe interessante sapere dove il Comune di Genova ha intenzione di sistemare le persone che vivevano nel campo".
 
Come vorrebbe i trasporti e la mobilità in Valpolcevera?
"Oggi il nostro territorio è isolato soprattutto in determinate fasce orarie. C'è bisogno di prolungare l'orario, anche nei giorni festivi, per esempio quando ci sono eventi sportivi e calcistici. Utilizzare i mezzi di trasporto vuol dire lasciare a casa l'auto e la moto, avere un'aria più pulita e diminuire gli incidenti. In alcune zone attiverei o potenzierei il servizio del drinbus, il servizio di autobus a chiamata.
Problema posteggi: a Pontedecimo si potrebbe formare un "consorzio" con i comuni limitrofi e il Civ di Pontedecimo per l'acquisto dei posteggi vicino alla ferrovia, visto che sono utilizzati anche da chi abita a Campomorone, Ceranesi e Mignanego. I due posteggi potrebbero essere utilizzati sia come interscambio per i pendolari e sia per le attività commerciali e sarebbero una grande opportunità per tutti. Inoltre è necessario l'abbattimento parziale del silos che si trova al capolinea del 7 e la riprogrammazione del semaforo a due tempi in modo da evitare le lunghe code che si creano da Campomorone e Mignanego a scendere verso Pontedecimo.
Buttare giù il silos vuol dire togliere dei posteggi? Si possono sempre recuperare in altre zone di Pontedecimo, per esempio nell'ex mercato, in piazza Baracchino. Tutto si può fare, basta avere la volontà politica".
 
Passiamo alla sanità
"Il mio sogno nel cassetto è riportare il pronto soccorso h24 al Gallino di Pontedecimo. La Casa della Salute, invece, non deve essere il "contentino" di nessuno: deve essere una struttura seria, innovativa che includa eccellenze, come potrebbe essere pediatria. Mi impegno politicamente poi perché l'ospedale del Ponente venga realizzato vicino alla Valpolcevera, in questo modo, con anche la presenza della Casa della Salute e del Pronto Soccorso al Gallino, il nostro territorio sarà nuovamente coperto, dopo anni in cui siamo stati martoriati ora dobbiamo avere la possibilità di essere trattati come le altre municipalità".
 
Altri punti nel suo programma?
"La trasparenza e la partecipazione. Non più un solo consiglio municipale a Bolzaneto, ma anche consigli tematici di zona. Con cadenza trimestrale saremo in giro a Certosa, Rivarolo e Pontedecimo per andare incontro ai cittadini in orari in cui è possibile incontrarli. Inoltre diretta streaming dei consigli e degli incontri importanti.
Il lavoro: di questo ho trattato in due mozioni, entrambe bocciate. Diamo lavoro ai nostri giovani e ai nostri disoccupati. La Valpolcevera è centro di rivoluzione industriale, si stanno costruendo grandi opere. Perché non possiamo far lavorare chi vive sul territorio?
Per quanto riguarda i giovani che ancora studiano vorrei istituire il consiglio comunale dei ragazzi, già attivo in alcuni comuni limitrofi. E' un modo per studiare l'educazione civica ed essere attivi sulle problematiche che ha il quartiere.
Infine ci sono punti sull'agricoltura, sull'associazionismo e sull'ambiente. Il tutto con un unico obiettivo: una buona amministrazione 365 giorni all'anno con una manutenzione costante di tutto il territorio". 


Elisa Zanolli

Stampa l'articolo