Genova è piena rifugi antiaerei, luoghi dimenticati per molti anni e che ora hanno riacquistato notorietà grazie a gruppi di speleologi amatori o professionisti, escursionisti e amanti del genere e grazie anche ai canali social.
Uno di questi rifugi si trova in Valpolcevera, proprio sotto ad un vecchio ospedale. Non aggiungiamo altro sull'ubicazione, ma siamo sicuri che molti di voi hanno già capito.
I rifugi antiaerei sono stati costruiti per proteggere la popolazione durante la seconda guerra mondiale, quando Genova fu pesantemente bombardata dal cielo e dal mare. Sono tunnel in cui c'erano i generatori di corrente, i filtri per l'aria e spesso anche porte blindate per separare le sale.
In particolare quello che abbiamo trovato pubblicato su
Facebook dalla pagina Misteri della Terra.it, pagina creata da appassionati di archeologia urbana e specializzati nella ricerca ed esplorazione di bunker e rifugi antiaerei, doveva avere in origine tre accessi, due dei quali oggi sono murati. Per accedervi bisogna scavalcare parecchi rifiuti.
Facendo un clic qui sopra potete vedere il video che è stato creato, e in fondo all'articolo la galleria di foto dedicate.