Stampa l'articolo
Ceranesi, le frane modificano il paesaggio e isolano abitazioni
Le frane non hanno risparmiato nemmeno il territorio di Ceranesi, dove i tecnici della Provincia di Genova stanno operando da ieri, per cercare almeno di ripristinare la rete viaria principale. Ma tante sono le frazioni ancora isolate, dove si può transitare solo a piedi. "Sono zone in cui ci sono abitazioni, il più delle persone ha le automobili nei piazzali e non può utilizzarle. - spiega l'assessore del Comune di Ceranesi Carlo Rebora - I tempi per la sistemazione, senza toccare il discorso risorse economiche, è di almeno quattro mesi, sempre se la pioggia che sta nuovamente interessando la zona non vanifichi tutto il lavoro fatto ieri e oggi. Abbiamo dato ordine di evacuazione a due famiglie della Gaiazza in quanto una frana minaccia le loro case. Per entrambe stiamo cercando una sistemazione perché non si tratta di una evacuazione di breve periodo".
Situazione difficile in località Balletti dove il paesaggio è completamente cambiato: c'è una frana con un fronte di 500 metri e larga 50 e il ruscello ha un'ampiezza di 40 metri. Anche sulla strada che porta al Santuario della Guardia, in zona acque minerali, la carreggiata è stata sventrata.
"Ringrazio i lavoratori della Provincia di Genova per il grande contributo nell'apertura delle strade provinciali, - conclude Rebora - ringrazio i colleghi Amiu della Discarica di Scarpino che hanno riaperto la strada di Lencisa ed un grazie di cuore agli innumerevoli volontari che hanno lavorato su tutto il nostro territorio. E' bastato fare un appello e in tantissimi ci hanno dato una mano".
Stampa l'articolo