"Il sale va a destra", una storia d'amore diversa. E' il primo romanzo di Michela Alessio
L'amore, l'amicizia, l'affetto profondo, c'è una linea di confine che li separa? O sono più confusi, caotici e tanto disordinati da scombussolarci l'esistenza? Sono le domande che si fa Michela Alessio nel suo primo romanzo "Il sale va a destra".
Si tratta di una storia d'amore diversa da quelle a cui siamo abituati: tra Margherita, quarantenne realizzata nel lavoro, e un giovane che ha la metà dei suoi anni ed è studente universitario di suo marito.
"Ecco il primo argomento del mio libro, che generalmente sottoposto a pregiudizio: - commenta l'autrice - la società ci fa accettare se la storia d'amore è tra un uomo più anziano e una donna più giovane, ma con il contrario si pensa subito ad una donna alla ricerca di un toyboy. Secondo argomento del romanzo è la sindrome di Asperger, ne soffre il giovane. Una sindrome importante, che se riconosciuta e seguita a livello neurologico può far vivere in modo abbastanza normale. Ma quando si parla di autismo o di spettro autistico si pensa solo ai bambini, mai agli adulti, che devono essere capiti e inseriti nella società".
Michela Alessio è di Torino, ma vent'anni fa si è trasferita per amore a Certosa. Tornerà a Torino il prossimo 12 maggio, in occasione del Salone del Libro, dove presenterà il suo romanzo.
Le prossime presentazioni in Valpolcevera saranno:
il 22 maggio alla Biblioteca Cervetto a Certosa
il 23 maggio al Bar Coccodrink di Serra Riccò
l'11 giugno alla Biblioteca Piersantelli di Bolzaneto.
Per informazioni
QUI la pagina Facebook dedicata a "Il sale va a destra".