Alla Diga di Begato più di quattrocento famiglie sono pronte a traslocare: da luglio, infatti, chi abita nelle case popolari della Diga dovrà lasciare il quartiere.
La Diga, secondo un progetto di rigenerazione urbana deciso da Comune, Regione e Arte, è destinata alla demolizione.
Chi abita nella Diga è già stato avvertito ed è stato chiesto in quale quartiere preferirebbero trasferirsi, negli appartamenti che Arte sta ristrutturando per poi metterli a disposizione.
Tra luglio e agosto verranno trasferite una quarantina di famiglie, si proseguirà poi fino a febbraio 2020, quando la Diga sarà completamente vuota.
Due mesi dopo si darà il via alla demolizione, e verrà recuperata una porzione della Diga Bianca (trentasette appartamenti), che verrà risanata e trasformata con la realizzazione di settanta alloggi più piccoli, di edilizia innovativa e a basso consumo energetico.