| Furto nella scuola Villa Sanguineti: scatta la solidarietà |
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Fare gruppo e aiutarsi nei momenti di difficoltà. E' quello che hanno pensato, e messo subito in atto, genitori e volontari dopo il furto nelle scuole di Villa Sanguineti e Aldo Capitini.
La notte tra venerdì e sabato, infatti, i ladri hanno fatto irruzione nelle scuole portando via soldi, computer, tablet e svuotato le macchinette delle merendine e delle bibite. Circa 4 mila euro, che per la scuola vuol dire mesi di sacrifici.
Appena saputo del furto in tanti si sono dati da fare per aiutare a sistemare, come racconta Elena Tramelli, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Teglia: "Hanno dato la loro disponibilità per rimettere in ordine la scuola, per riparare eventuali danni e per organizzare attività di beneficenza per poter ridotare la scuola di tutti i beni sottratti.
Personalmente sto già predisponendo, insieme agli organi competenti, quanto possibile per ripristinare e/o sostituire serramenti forzati e soprattutto per potenziare sicurezza e controllo delle Scuole. La notte tra venerdì e sabato, infatti, i ladri hanno fatto irruzione nelle scuole portando via soldi, computer, tablet e svuotato le macchinette delle merendine e delle bibite. Circa 4 mila euro, che per la scuola vuol dire mesi di sacrifici.
Appena saputo del furto in tanti si sono dati da fare per aiutare a sistemare, come racconta Elena Tramelli, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Teglia: "Hanno dato la loro disponibilità per rimettere in ordine la scuola, per riparare eventuali danni e per organizzare attività di beneficenza per poter ridotare la scuola di tutti i beni sottratti.
Inoltre, sarà mia cura provare a richiedere (in modo istituzionale, allegando la denuncia come documentazione dei beni sottratti) aiuto a ditte note a livello nazionale. Nei prossimi giorni, informerò con pubblicazione sul sito della Scuola e attraverso un serrato coordinamento con docenti e genitori, circa le iniziative che si organizzeranno e relative alle risposte di aiuto che riceveremo. Rinnovo il mio ringraziamento, certa che ancora una volta, la volontà di dare ai nostri bambini una scuola dotata di ciò che possa servire loro, riuscirà a far superare il rammarico e il senso di sgomento profondo che tutti stiamo provando. La solidarietà e le varie manifestazioni di affetto e di cura nei confronti della Scuola che sto ricevendo, possono far sentire tutti noi intensamente uniti e pronti, tutti insieme, a ricominciare da capo, perché la scuola, l'onestà e il futuro dei nostri bambini sono più potenti di qualsiasi barbarie e ingiustizia. Grazie a tutti e ad ognuno di voi".
