Campasso: montagne di detriti minacciano i cittadini. Il 16 marzo l'incontro tra Comune e le Ferrovie |
Comune di Genova

Da tempo i cittadini del Campasso e della Bassa Valpolcevera sono preoccupati per il deposito di detriti che si trova nel parco ferroviario situato tra Sampierdarena, Campasso e Certosa. Come dimostrano le foto l'area è sempre più vasta, raggiungendo quasi i primi piani delle case, senza contare che l'ultimo controllo sull'amianto è stato fatto nello scorso mese di ottobre. Ieri pomeriggio in consiglio comunale se ne è discusso grazie alle due interrogazioni presentate da Leonardo Chessa (Sel) e Cristina Lodi (Pd): "Chiediamo quale sia la provenienza dei detriti accumulati sulla massicciata ferroviaria, i detriti continuano ad arrivare e da ottobre non c'è alcun controllo, inoltre le bagnature per evitare la diffusione delle polveri sono troppo rare".
A rispondere è stato Stefano Bernini, vicesindaco: "La provenienza del materiale è sempre la stessa: gli scavi tra Borzoli e Fegino. La ferrovia ha chiesto di utilizzare il materiale per sistemare l’area del Campasso; per questo la sede del deposito è quella. Il materiale è tanto perché serve a realizzare le dune previste dal progetto. Il 16 di questo mese avremo un incontro in Municipio con le Ferrovie proprio per capire la tempistica".

