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Amiu, Castagna: "Su Scarpino siamo tranquilli"

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Il Presidente di Amiu Marco Castagna è stato interrogato in Procura Generale a Genova nell'ambito dell'indagine sulla discarica di Scarpino e lo sversamento da percolato nel rio Cassinelle.
Il primo punto da chiarire è stata la contestazione fatta dalla Procura in merito alla presunta presenza di un bypass nei pressi delle vasche che pare faccia finire parte del percolato all'interno delle fogne.
Su questo punto il presidente di Amiu ha risposto che farà una sua indagine interna per cercare di approfondire questo aspetto, riservandosi di fornire documentazione in merito anche ad un svernamento accidentale da un tubo.
Per quanto riguarda l'allarme inquinamento Amiu ha incaricato tre professori esperti in geologia per le operazioni di scavo e per la trivellazione di otto pozzi lungo il perimetro della discarica di Scarpino in modo da analizzare le acque in profondità.
Inoltre per completare e sanare gli impianti della discarica sono stati acquistati 165 mila euro di argilla e per prevenire gli effetti legati ai cambiamenti climatici che si ripercuotono sulla gestione Castagna ha dichiarato che sono allo studio varie soluzioni.
Da un comunicato diffuso da Amiu si legge che: "Il Presidente Castagna ha fornito tutta la documentazione amministrativa e gestionale aziendale con ogni dettaglio relativo alle linee di condotta di Amiu relativamente ai reati contestati e, in particolare, sul noto problema dello sversamento del percolato nel Rio Cassinelle. 
L’incontro con il Procuratore, durato quattro ore, si è svolto in un clima di collaborazione reciproca. Al termine dell’interrogatorio il Presidente Castagna  era soddisfatto e ottimista. Il Direttore Generale sarà sentito nelle prossime settimane".

















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A cura di Elisa Zanolli e Ottavio Traverso  -  Informativa sui cookie