Demolizione ponte Morandi: per la pila 8 utilizzate 300 micro cariche di esplosivo

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Per proseguire la demolizione del Ponte Morandi ora si passerà all'utilizzo del materiale detonante, dinamite o tritolo. Dalla riunione operativa tra le aziende incaricate della demolizione, assieme a protezione civile, questura, vigili del fuoco, polizia stradale, struttura commissariale e Rina è stata presa questa decisione: è la soluzione migliore per sicurezza e tempistiche.
 
La pila 8 del Ponte Morandi potrebbe essere abbattuta il 9 marzo, la decisione definitiva il 4 marzo. Verranno utilizzate 300 microcariche innescate elettricamente collocate lungo la pila 8, così la demolizione sarà controllata. Pare che anche per la pila 10 e la pila 11 verrà utilizzata la stessa procedura.
 
Per neutralizzare l'onda d'urto si costruirà una trincea profonda un metro e mezzo, verranno azionati nebulizzatori di acqua per evitare il più possibile la dispersione di polveri. Inoltre verranno temporaneamente chiuse via Perlasca e via 30 giugno, per creare un'area di sicurezza durante l'esplosione. 





















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A cura di Elisa Zanolli e Ottavio Traverso  -  Informativa sui cookie