Presentato oggi il project plan della Casa della Salute della Valpolcevera e Valle Scrivia

territorio

La sede dove troverà ubicazione la nuova Casa della Salute della Valpolcevera e Valle Scrivia è l’edificio dell’Ex Centro di Formazione Professionale L. Trucco in via Pasquale Pastorino 32, area di proprietà della Città Metropolitana. L’intervento progettuale prevede la ristrutturazione funzionale dell’intero edificio che prevede lo sviluppo di percorsi integrati sociosanitari.
L’intervento conta una superficie totale lorda di 4.300 mq distribuita su 5 piani fuori terra (piano terra, primo, secondo, terzo e quarto) e un piano seminterrato da circa 710 mq ciascuno. Schematicamente l’edificio è stato diviso in due sotto volumi verticali: il fronte nord costituito dalla hall d’ingresso, gli ascensori panoramici, il vano scala e il blocco bagni, e un compartimento che comprende la restante stecca contenente gli spazi funzionali della Casa della Salute.
La ristrutturazione comprende la demolizione dell’attuale piano secondo e, sul lato nord, i piani primo, terzo e quarto per implementare le vie verticali presenti con due ascensori panoramici (cui verranno aggiunti due montalettighe di servizio) rendendo più aperta e vivibile la hall di ingresso ed eliminando le barriere architettoniche presenti. Si interviene sui prospetti, modificando la testata del lato nord con una facciata continua vetrata, con l’obiettivo di sfruttare al massimo l’illuminazione naturale all’interno della hall. Per quanto riguarda il prospetto est, il progetto prevede la linearizzazione e la simmetricità su tutti i piani dei serramenti, garantendo un rapporto aero-illuminante adeguato a ciascun ambiente, in particolar modo agli ambulatori. Inoltre, su tutti i prospetti si agisce dal punto di vista energetico attraverso l’inserimento di un cappotto termico, assicurando un comfort termo-igrometrico interno. Dal punto di vista architettonico, l’obiettivo è quello di rendere accessibile e funzionale l’accesso all’utenza, creando spazi aperti, vivibili e “trasparenti”, con accessi e percorsi non promiscui tra personale e utenza sanitaria.
<<A pochi giorni dall’inaugurazione del nuovo Ponte Genova San Giorgio – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - credo che sia un segnale molto positivo essere qui oggi per presentare il piano di progetto della nuova Casa della Salute della Valpolcevera e della Vallescrivia, in un territorio che ha così fortemente sofferto negli ultimi anni. Con un investimento complessivo di 6,5 milioni di euro da parte di Regione Liguria, entro pochi anni i cittadini avranno un punto di riferimento in cui trovare le risposte ai loro bisogni sanitari, sociosanitari e sociali. Dopo aver aperto in questi anni il Palazzo della Salute di Pegli, la Casa della Salute di Voltri e, pochi giorni fa, la nuova Casa della Salute di Quarto e i nuovi ambulatori dell’ex ospedale S. Antonio, sono orgoglioso di questo ulteriore fondamentale tassello, che consentirà l’avvio della gara per l’affidamento dei lavori il prossimo anno, con la consegna nel 2022>>.
 
<<Mi piace ricordare – aggiunge la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale - che l’individuazione dell’ex Istituto Professionale Trucco quale sede della Casa della Salute della Valpolcevera e Vallescrivia è stata una scelta condivisa, con il parere favorevole della Conferenza dei sindaci e il protocollo d’intesa siglato con le parti sociali per garantire che questa struttura risponda al meglio alle necessità dei cittadini. Tutta una serie di servizi, sia sanitari che sociosanitari, oggi articolati in varie sedi troverà spazio in questo edificio: qui sarà attivato il Punto Unico di Accesso per l’accoglienza e l’avvio delle procedure di presa in carico globale del cittadino, sia per le cure domiciliari che per la redazione di piani individuali di assistenza. A questo si aggiungerà la collaborazione con i medici di medicina generale. L’obiettivo è l’integrazione tra prestazioni ospedaliere e territoriali, punto cardine della riforma realizzata da questa Giunta>>.
 
<< La tabella di marcia – dichiara Luigi Carlo Bottaro Direttore Generale Asl3 – che ci siamo prefissati l’anno scorso a luglio è pienamente rispettata, nonostante il Covid. Oggi infatti ci troviamo ad aggiungere un ulteriore elemento per la realizzazione dell’opera. Con il Piano di Progetto ci avviciniamo sempre di più alla meta. Il Piano esprime le caratteristiche del nuovo edificio e il modello organizzativo che lo popolerà. L’obiettivo è sempre uno, quello di essere vicini alle persone per soddisfare il bisogno di salute ma non solo. La Casa della Salute sarà anche un punto di condivisione per offrire al cittadino risposte complete e concrete. Questa casa fonda le sue radici in un contesto di condivisione, ne è un esempio l’accordo siglato a dicembre del 2019 che ha visto insieme Regione, Sindaci, Municipio e Organizzazioni sindacali per realizzare un’effettiva integrazione dei servizi sanitari e sociali>>.
 
Il Piano di Progetto -  che troverà il pieno completamento entro la fine del 2020 - si pone come elemento essenziale per l’indizione della gara prevista per i primi mesi del 2021 a cui seguirà l’inizio lavori nella primavera 2021 e relativa conclusione nel 2022. Il progetto costituisce uno dei primi esempi di applicazione del Project Management con strumentazioni per il rilievo in 3D con laser scanner e la progettazione dell’intervento in BIM (Building Information Modelling). Il costo complessivo dell’intervento di realizzazione è di 6,5 milioni di euro, compresivi di progettazione e arredi.
 
Una volta ultimata, la nuova Casa della Salute sarà un punto di riferimento per gli utenti, su un territorio caratterizzato dalla compresenza di un’area cittadina e di un’area di vallata, garantendo un’offerta completa e integrata di servizi sociosanitari per tutta la popolazione del Distretto 10. Nella nuova struttura di via Pastorino 32 troveranno spazio, in aggiunta ai servizi sanitari e sociosanitari, anche quelli sociali, offrendo ai cittadini un punto unico di accesso e di continuità della presa in carico.
 
Per il progetto della nuova Casa della Salute Regione Liguria, Comune di Genova, Città Metropolitana e Asl3 hanno creato un tavolo operativo, coinvolgendo i Sindaci della Valpolcevera e della Valle Scrivia e individuando nell’Edificio ex Istituto Professionale Trucco di proprietà della Città Metropolitana la sede ottimale, anche dal punto di vista logistico, concessa in uso gratuito ad Asl per i prossimi 25 anni.
 
Il progetto della nuova Casa della Salute della Valpolcevera è stato oggetto anche di un accordo siglato nel mese di dicembre 2019 con l’obiettivo di supportare il percorso di realizzazione dell’opera. Firmatari del protocollo - esempio pilota di condivisione e partecipazione tra istituzioni e parti sociali - l’Assessorato alla Sanità di Regione Liguria, Asl3, la Conferenza Sindaci Asl3 Distretto 10, il Municipio V – Valpolcevera del Comune di Genova e le organizzazioni sindacali confederali e di categoria dei pensionati CGIL, CISL e UIL. 




















La Polcevera - Via degli Orefici 9/10 16123 Genova - P.Iva 03692830106 - Cod. Fisc TRVTTV61P10D969L
A cura di Elisa Zanolli e Ottavio Traverso  -  Informativa sui cookie