Peste suina: il Consorzio Zena Trail Builders a disposizione per aiutare i comuni nel monitoraggio del territorio |
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Il Consorzio Zena Trail Builders si mette a disposizione dei Comuni dell'entroterra di Genova per il monitoraggio del territorio a seguito dei recenti casi di peste suina.
Il Consorzio, che ha sede proprio sotto il Santuario N.S. della Guardia, racchiude molte associazioni del territorio, e si pone l’obiettivo di rendere la Città Metropolitana di Genova polo di eccellenza per l’outdoor, in vista del suo ruolo come Capitale Europea dello Sport nel 2024. Dopo l'ordinanza congiunta del Ministero della Salute e del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dello scorso 13 gennaio Zena Trail Builders ha inviato una lettera ai comuni dell'entroterra mettendosi a disposizione.
Il Consorzio, che ha sede proprio sotto il Santuario N.S. della Guardia, racchiude molte associazioni del territorio, e si pone l’obiettivo di rendere la Città Metropolitana di Genova polo di eccellenza per l’outdoor, in vista del suo ruolo come Capitale Europea dello Sport nel 2024. Dopo l'ordinanza congiunta del Ministero della Salute e del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dello scorso 13 gennaio Zena Trail Builders ha inviato una lettera ai comuni dell'entroterra mettendosi a disposizione.
"Conosciamo bene il territorio dei Comuni di Genova, Ceranesi, Mele, Masone, Campo Ligure, Rossiglione, Tiglieto ed Arenzano, - si legge nella missiva - svolgendo in esso opera continuativa di manutenzione e ripristino dei sentieri (per dare un’idea nel 2021 abbiamo speso a titolo completamente gratuito quasi 9600 ore di lavoro nei boschi).
Tutti i KPI valutati dalle più importanti agenzie del turismo internazionali indicano per il turismo outdoor fattori di crescita annua del 15-20%, e sarebbe un vero peccato non riuscire a seguire questi trends, avendo la certezza che il territorio della Città Metropolitana di Genova e dei Comuni circostanti abbia in sé tutte le potenzialità di successo".