Ucraina, a Serra Riccò i primi profughi: nei prossimi giorni attivo un conto corrente per le donazioni

Comune di Serra Riccò

In questi giorni i primi profughi stanno raggiungendo la Valpolcevera. Sul territorio di Serra Riccò è giunto un nucleo familiare di undici persone, sette donne e quattro bambini di 8, 5, 3 e 2 anni.
 
Per il loro arrivo è stato messo a disposizione un immobile dato al Comune da poco dall'Agenzia Nazionale dei beni confiscati.
"Grazie ai volontari e alle donazioni si è raccolto l’occorrente per questo arrivo. - dicono dall'amministrazione comunale - Nel caso si rendesse necessario qualcosa lo comunicheremo attraverso i vari canali".
 
Nelle prossime settimane dovrebbero arrivare altri due nuclei familiari per un totale di sette persone, quattro donne e tre bambini di 12, 9 e 8 anni. Anche loro verranno ospitati in due case di proprietà del Comune.
 
"I cittadini che hanno mobilio, abbigliamento, scarpe, beni di prima necessità (coperte, cuscini, asciugamani, lenzuola…), prodotti per l’igiene (bagnoschiuma, shampoo, carta igienica, assorbenti…), possono contattare i Servizi Sociali nella persona di Alessia Lavagetto che prenderà nota e all’occorrenza richiamerà gli interessati. Nei prossimi giorni verrà aperto un conto corrente intestato alla Croce Rossa e alla Croce Bianca dove i cittadini potranno fare donazioni. Il denaro verrà devoluto alle varie famiglie per le necessità quotidiane attraverso i Servizi Sociali". 




















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A cura di Elisa Zanolli e Ottavio Traverso  -  Informativa sui cookie